NAPOLI – Il surreale commissariamento dell’Ordine dei giornalisti della Campania ha prodotto come unico risultato lo slittamento di un mese delle elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale e del Collegio dei revisori dei conti. Il Consiglio nazionale ha, infatti, deliberato la data delle elezioni che, con l’arrivo del commissario Gerardo Bombonato, non si terranno più il 26 febbraio, 5 e 19 marzo, come aveva stabilito l’esecutivo presieduto da Ottavio Lucarelli.
![](https://www.giornalistitalia.it/wp-content/uploads/2020/12/Mimmo-Falco-Ottavio-Lucarelli.jpg)
La prima convocazione è prevista per mercoledì 29 marzo e giovedì 30 marzo 2023 con voto telematico. La prima convocazione con il voto in presenza è prevista per domenica 2 aprile. Qualora sia stato raggiunto il quorum di validità dell’assemblea ma i candidati non abbiano raggiunto la maggioranza dei voti, tenuto conto delle festività pasquali, la votazione di ballottaggio è indetta per mercoledì 12 e giovedì 13 aprile voto telematico, domenica 16 aprile voto in presenza.
![](https://www.giornalistitalia.it/wp-content/uploads/2014/04/Gerardo-Bombonato.jpg)
Nel caso in cui alla prima convocazione non sia intervenuta almeno la metà degli iscritti nei rispettivi elenchi, aventi diritto al voto, avrà luogo la seconda convocazione: mercoledì 12 e giovedì 13 aprile voto telematico. Domenica 16 aprile voto in presenza. L’eventuale ballottaggio è stato indetto per mercoledì 19 e giovedì 20 aprile con voto telematico, domenica 23 aprile voto in presenza. (giornalistitalia.it)
LEGGI ANCHE:
Odg Campania, sceneggiata napoletana