ROMA – Dal 1° gennaio 2023 pagare in ritardo un debito o non rispettare con puntualità una scadenza costerà molto più salato:
ROMA – «Il Governo Meloni ha scongiurato l’automatismo che avrebbe consentito all’attuale presidente dell’Inpgi, Marina Macelloni, di indossare i panni di commissario
ROMA – «Il Consiglio Generale dell’Inpgi ha bocciato, il 15 giugno scorso, la proposta di modifica dello Statuto dell’Istituto Nazionale di Previdenza